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RUEGLIO. Violenza in famiglia, un problema nascosto

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

L’incontro “Violenza in famiglia-la violenza che colpisce le donne ed i figli” è stato organizzato come ogni anno dall’Amministrazione comunale di Rueglio in collaborazione con il Consorzio In.Re.te e la casa dell’Accoglienza Maria delle Rose di Pecco per parlare del fenomeno e rendere consapevoli le donne affinché non accettino più la violenza subita, in questo caso particolare, nel contesto famigliare. Il comune ha messo a disposizione il Salone Polifunzionale di Rueglio per ospitare gli interventi pubblici di quattro esperte, moderate dalla sindaca di Rueglio Gabriella Lafaille che come relatrice e sostenitrice dei diritti delle donne e della prevenzione di ogni tipo di violenza, ha commentato: “Il tema che abbiamo dibattuto è complesso. Non è facile parlarne o sensibilizzare i cittadini a riguardo nonostante il fenomeno esista anche in Valchiusella, legato spesso all’alcolismo”.

Le prime a prendere parola, Martina Quacchio, laureata in criminologia e Donatella Gaudino,assistente sociale presso Consorzio In Rete, hanno espresso il loro punto di vista sul fenomeno della violenza contro le donne ed i costi correlati per la società sia diretti che indiretti nonchè la “violenza assistita”ossia quali sono le conseguenze sui minori che assistono o, di rimando, subiscono la violenza contro le loro madri.

In seguito, ha preso parola Donatella Di Noto, responsabile della Casa delle di accoglienza “Maria delle Rose” di Pecco che ha parlato della situazione in Canavese e gli strumenti per contrastare il fenomeno in base all’esperienza  avuta a Pecco negli ultimi anni. Infine, Lorenza Della Pepa, laureanda in scienze giuridiche, ha ricordato gli effetti involutivi che avrebbe il Decreto Pillon, per le donne e la società, se dovesse essere attuato. “Penso che si debba insistere per condividere esperienze e pareri: ancora troppo pochi partecipano a questo genere di iniziative o dicono la loro sul problema, per contrastare la violenza sulle donne ed i bambini” conclude la sindaca Lafaille.

Le trentina di persone presenti, tra cui insegnanti e medici, hanno interagito, con domande alle relatrici e racconti di esperienze personali. La serata è stata allietata dal gruppo musicale Prisma di Ivrea con brani inediti sul tema della violenza contro le donne accompagnati da basso, chitarre e percussioni.

Il gruppo ha introdotto la serata; poi le canzoni si sono alternate ad ogni intervento e, alla fine, hanno eseguito un paio di brani prima del rinfresco offerto dall’Amministrazione.

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