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Scivolone della Jebreal: attacca Trump sui social ma posta una foto fake

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

In un momento storico così delicato in cui anche la corretta informazione cade nella trappola delle fake news, sono proprio i social network che aiutano a preservare la veridicità delle notizie e a contrastare la loro infondatezza. E lo sa bene anche Rula Jebreal. La giornalista e attivista per i diritti delle donne, celebre anche qui in Italia per essere stata una delle presentatrici del Festival di Sanremo, a sua insaputa (forse) ha diffuso sui social un contenuto che da Twitter è stato ritenuto un "contenuto multimediale manipolato". La vicenda, che è ribalzata in rete come una scheggia impazzita, sta infiammando il web da quasi 24 ore.La Jebreal sul suo profilo Twitter ha condiviso una foto molto particolare che metteva a confronto il presidente Donald Trump e Adolf Hitler. Nel collage si vede il tycoon che alza al cielo la Bibbia, in una foto che nei giorni scorsi ha fatto già scalpore, e di fianco si nota il Furher che in uno scatto in bianco e nero, tra la folla, anche lui innalza al cielo un libro (presumibilmente un testo sacro). Con questo post, Rula Jabreal ha voluto chiaramente attaccare l’operato del presidente Trump alla luce di quanto sta accadendo in America negli ultimi giorni e, così facendo, la giornalista di origini palestinesi con decisione ha paragonato il presidente degli Stati Uniti ad Adolf Hitler. "Ci sono persone molto perbene in entrambe le fazioni", scrive nella didascalia la giornalista. Il post è di grande impatto, sicuramente. Peccato che sia un clamoroso falso.E Twitter è intervenuto direttamente sul contenuto di Rula proprio come è avvenuto per alcuni cinguettii pubblicati di recente dal presidente. In questo caso non si tratta di contenuti che incitano all’odio ma di una vera e propria manipolazione di immagine. Rispetto a quanto è stato mostrato nella foto, Hilter in quello scatto in cui viene inneggiato dalla folla, non ha mai avuto in mano un libro. Stava semplicemente rispondendo al saluto che il popolo gli aveva rivolto. Oltre a questo, anche la frase che Rula Jebreal ha usato non è farina del suo sacco. Anzi è un estratto da un discorso di Donald Trump dello scorso anno, come segnala il sito Politicalfact.com
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