l'8 marzo delle donne: diritti e scioperi
8 marzo: giornata internazionale della donna e sciopero per i diritti delle donne.
L'Italia, ma anche altri 70 paesi in tutto il mondo, è alle prese non tanto con la ricerca spasmodica delle mimose, quanto piuttosto con la ricerca di treni, bus e aerei che potrebbero essere cancellati da questo insolito sciopero generale, che coinvolge anche i settori della sanità, della scuola e dei rifiuti.
Le donne lavoratrici (e non) italiane rispondono all'invito del movimento femminista "Non una di meno" e si fermano per protestare contro la violenza maschile e per la cosiddetta "disparità di genere", opportunità e stipendi ancora inferiori rispetto agli uomini.
Manifestazioni sono previste in tutte le principali capitali d'Europa, compresa Roma. Ma in tutte le città d'Italia è in corso lo sciopero dei trasporti, con diverse modalità e orari. Nella Capitale, ma anche a Milano, Torino, Bologna, Firenze e Napoli sono previste solo le fasce orarie di garanzia per tutelare i pendolari.
Intanto, proprio a Roma, si tiene l'evento "Voices of Faith", (Voci di Fede), che per la prima volta da 5 anni non viene ospitato in Vaticano, bensi nella curia dei gesuiti, a causa della presenza dell'ex presidente dell'Irlanda Mary McAleesse, convinta sostenitrice dei matrimoni omosessuali e non gradita in Vaticano.