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LAZIO- CONSULTA FEMMINILE CON CNEL E ISTAT PER RILEVAZIONE STATO BENESSERE PROGRESSO PAESE

DONNE E PIL- REGIONE LAZIO- CONSULTA FEMMINILE CON CNEL E ISTAT PER RILEVAZIONE STATO BENESSERE PROGRESSO PAESE- PERSICHETTI(PRES.):"RISORSE FEMMINILI A SERVIZIO COLLETTIVITA'"

 

La Consulta Femminile per le Pari Opportunità del Lazio è stata chiamata a far parte del Comitato di Indirizzo Cnel - Istat alla presenza del presidente del Cnel, Antonio Marzano e del presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, che hanno sottoscritto un accordo di collaborazione interistituzionale. Obiettivo del Comitato è quello stabilire una misura del benessere nazionale che serva ad indirizzare le politiche economiche, sociali e ambientali del Paese.

A tal scopo verranno analizzate le condizioni della popolazione italiana sotto molteplici aspetti, in quanto il solo Pil, se non integrato con indicatori dei fenomeni che influenzano la condizione dei cittadini più attinenti alla qualità della vita che ci possano realmente rivelare se il Paese sta migliorando il suo stato di benessere, non può più fornire una visione complessiva del progresso di una società.

Al fine di adempiere con puntualità e completezza all'autorevole incarico assegnatole, la Consulta ha provveduto a designare la vicepresidente Federica De pasquale quale sua rappresentante e costituire al proprio interno un Gruppo di lavoro, coordinato dalla vicepresidente Patrizia Germini, costituito da professioniste competenti in materia che avrà il compito di approfondire i temi all'ordine del giorno e su questi di stimolare una più ampia riflessione anche a livello regionale.

"Abbiamo accettato con grande entusiasmo l'incarico ricevuto da Cnel e Istat - ha dichiarato la Presidente Donatina Persichetti - sia perché riteniamo fondamentale, nell'attuale momento di crisi, promuovere ricerche tese a intercettare i reali bisogni del Paese e a misurarne carenze e potenzialità, sia perché la nostra presenza all'interno del Comitato ci consentirà di rappresentare con esattezza la realtà composita del mondo femminile e le infinite risorse che le donne mettono e possono mettere al servizio della collettività". (28/04/2011)

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