Ornella Pucci morta, Pesaro piange l'ex assessore alla Cultura - Cronaca

Pesaro, 16 ottobre 2020 - Ornella Pucci è stata tanto per Pesaro. E' morta ieri, a 65 anni, nella sua casa dopo aver lottato a lungo con la malattia. E' stata tanto per la città non solo perchè ha ricoperto il ruolo di assessore comunale alla cultura, non solo perchè è stata per tanti anni fino alla pensione presidente dell'Arci provinciale. Non solo perchè ha creato il Bof (Burattini Opera Festival) che ancora allieta tutte le estati di bambini e adulti. Ornella Pucci è stata una combattente. Non solo negli ultimi anni quando ha dovuto lottare con un tumore. Ornella è stata una persona pura, diretta, ha sempre detto quello che pensava senza timore. Anche negli anni della politica non è mai scesa a compromessi. Forse è anche per questo che a primo impatto poteva sembrare burbera. Donna di sinistra. Sempre.

Donna che si è sempre battuta per i diritti, per le pari opportunità. Sempre in prima linea. Attiva per difendere i più deboli, per aiutare chi aveva bisogno. Solidarietà, uguaglianza, ma anche libertà di pensiero. Questi i suoi principi. Amava Cuba. Lascia un marito cubano, Jaime Hardy, conosciuto 15 anni fa e sposato da 12 anni.

Lascia dei nipoti che amava tantissimo e la famiglia formata di fratelli, sorelle e una cognata a cui era molto legata. Lascia anche un cane, Lilly, sua compagna indivisibile. Lascia soprattutto una eredità per chi ha avuto modo di condividere una parte del percorso della sua vita, di sorrisi, di battaglie, di amore per i viaggi e per la vita, in tutte le sue forme. Adesso è sicuramente in qualche spiaggia caraibica con la sua sigaretta slim che si beve un mojito. Ciao Orny e grazie di tutto. 

Il rosario è stasera alle 18.30 nella Parrocchia San Luigi a Calcinari, il funerale domani alle 15 sempre nella Parrocchia San Luigi a Calcinari.