"Vignola, serve un nuovo ospedale" - Cronaca

Vice presidente della commissione Pari opportunità e capogruppo per la Lega Nord nella commissione Sanità e welfare. É questo il nuovo identikit dell’ormai ex sindaco di Vignola Simone Pelloni nella sua nuova veste di consigliere regionale per il Carroccio. Il 4 maggio sarà il suo ultimo consiglio comunale, quando si voterà il rendiconto del 2019, e dopo subentrerà alla guida il vice Angelo Pasini, in pole position come candidato sindaco, fino alle elezioni del prossimo autunno. La sanità sarà uno dei temi principali su cui Pelloni si impegnerà.

Finita l’emergenza Covid, porterà avanti in Regione il progetto di un nuovo ospedale a Vignola?

"Certamente, l’idea è quella di realizzare uno studio di fattibilità per un nuovo ospedale tra Vignola e Bazzano: siamo territori simili, uniti dalla Pedemontana e ci sono già sinergie tra i due nosocomi, ad esempio nella cura dei malati oncologici. Avevo già indicato l’area ex Sipe come collocazione, è facilmente raggiungibile per entrambi i territori e si riqualificherebbe tutta l’area".

Quali sono le criticità dell’attuale ospedale?

"É una struttura nel centro della città e nei prossimi anni avrà sicuramente bisogno di altri investimenti. Piuttosto che spendere soldi in questa direzione credo sia meglio costruire un nuovo ospedale e riconvertire quello attuale per ospitare servizi che ora sono sparsi sul territorio, come il Sert e il centro di salute mentale, servizi importanti che hanno bisogno di spazi più ampi".

Come pensa di agire, superata l’emergenza Covid?

"Sull’ipotesi nuovo ospedale a Vignola giochiamo in casa perché l’assessore Donini è di Monteveglio, quindi conosce benissimo la realtà della zona. Credo che si possa lavorare con la maggioranza per una proposta condivisa".

Nel frattempo a Vignola è partita la campagna elettorale: c’è competizione tra Forza Italia e Pasini?

"Non mi risulta alcuna competizione. La scelta di Pasini è stata concordata anche con Forza Italia che ha sempre detto di volerlo appoggiare. Il centrodestra è unito su Pasini, così come le liste civiche: oggi servono persone con capacità ed esperienza, fare il sindaco comporta responsabilità enormi e Angelo è la persona giusta. Poi capisco che ogni lista abbia necessità di acquisire visibilità".

Si voterà in autunno, c’è pochissimo tempo per liste e campagna elettorale: siete pronti?

"Prontissimi, la squadra c’è. Per noi prima si vota e meglio è".

Silvia Saracino