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FIDAPA 50 ANNI DI IMPEGNO SOCIALE CON LE DONNE E PER LA COLLETTIVITA'

Fidapa, 50 anni di impegno sociale con le donne e per la collettività

Fagà: dobbiamo pacificare e unire nella solidarietà questa regione


Una storia lunga cinquant'anni tracciata all'insegna dell'onestà, della trasparenza e della profonda amicizia tra donne.Valori importanti al giorno d'oggi, che hanno portato la Fidapa (Federazione Internazionale Donne Professioni e Affari) a realizzare importanti iniziative su tutto il territorio provinciale. Una traccia indelebile racchiusa nel libro "La Fidapa - Dal 1961 al 2011 nella città di Catanzaro" scritto dalla prof.ssa Maddalena Barbieri e che è stato presentato nel salone Tricolore della Prefettura per festeggiare i cinquant'anni di storia della Federazione.
L'incontro, presieduto dal presidente della Fidapa provinciale Marisa Fagà, ha visto la presenza dei più alti vertici della Federazione: il presidente nazionale Giuseppina Seidita, Eufemia Ippolito, vicepresidente nazionale, Maria Rao, tesoriera nazionale, Margherita Gulisano, past president nazionale; Delia Sandulli, past president distretto Sud; Alba Colosimo, past president distretto Sud; Linda Napoli presidente distrettuale.
Erano presenti inoltre il prefetto Antonio Reppucci, il vicesindaco Maria Grazia Caporale, il presidente della Camera di Commercio Paolo Abramo e tante donne che occupano prestigiosi incarichi ai vertici istituzionali. «La Fidapa di Catanzaro - ha detto il prefetto Reppucci - è la più attiva e dinamica d'Italia e quando le associazioni diventano uno stimolo, anche noi ci sentiamo motivati perché svolgiamo al meglio il nostro lavoro per rendere l'operato delle associazioni efficiente». Al vicesindaco Caporale, la Fagà ha chiesto la «istituzionalizzazione della consulta dell'associazionismo femminile».
«Sono stati cinquant'anni di obiettivi raggiunti ma anche di qualche sconfitta - ha detto la Fagà - ma è stata una storia interessante e importante. Con questa manifestazione facciamo il bilancio di quello che abbiamo proposto in questa città e di come abbiamo inciso quando abbiamo chiesto ad alta voce gli asili nido per i bambini e le politiche di conciliazione che ancora oggi attendiamo. La violenza è stata sempre per noi un argomento di grande importanza e su cui oggi facciamo un grosso appello. Dobbiamo tentare di pacificare e unire questa regione, unirla nella solidarietà. Allora anche le istituzioni devono venirci incontro e riconoscere l'associazionismo femminile con l'istituzione nel Comune della consulta sull'associazionismo. Pensando alle nuove generazioni abbiamo istituito la '"Commissione Young" della Fidapa, formata con l'intento di dare spazio alle giovani professioniste catanzaresi. Ma quando ci sarà il passaggio del testimone si tratterà di un fardello molto pesante perché noi consegnamo un'eredità importante di impegno e di lavoro, di attenzione umana e sociale notevole».
La festa della Fidapa si è conclusa a Tenuta Calivello, in località Germaneto, per un gemellaggio di ritorno con la sezione di Reggio Calabria e l'esibizione della scuola di canto lirico del maestro Francesco De Leo del Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia. (Elena Sodano, venerdì 24 giugno 2011)

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