Il Friuli - San Vito si schiera dalla parte delle donne
Si è svolta nella sala stucchi del palazzo municipale la presentazione dell’8 marzo 2017 sanvitese. Il sindaco Antonio di Bisceglie, nell’introdurre l'incontro, ha evidenziato come con quest’anno "l'amministrazione comunale di San Vito al Tagliamento abbia deliberato di celebrare ufficialmente e istituzionalmente la giornata internazionale della donna. Ciò per affermare la necessità della affermazione dei diritti delle donne,per favorire la conoscenza della storia italiana e mondiale del cammino di emancipazione e liberazione della donna, per puntualizzare lo stato della parità di genere in ogni dove".
In ragione di ciò si è costruito un percorso di iniziative ricco e significativo con le associazioni del territorio che parte con la mostra “Il sole non conosce cicatrici –l’opera grafica di Delia del Carril”-apertura sabato 4marzo nella chiesa di San Lorenzo- e prosegue con appuntamenti giornalieri da lunedi 6 marzo. Spicca la presentazione all’istituto comprensivo e agli istituti superiori del libro “Chiamarlo amore non si può” da parte di una delle 23 autrici, Giuliana Facchini,prevista per martedi 7 alle ore 10 al comprensivo di via Galante Cilitti e alle 11.15 all’aula magna delle “Filandiere”.
La vicesindaco, Federica Fogolin,assessora alle pari opportunità,ha voluto segnalare l’importanza di tali iniziative e ha ricordato come la celebrazione dell’8 marzo veda l’intervento della assessora regionale alle pari opportunità,Loredana Panariti,alle ore 10.30 all’antico teatro sociale Arrigoni e la sera lo spettacolo pluripremiato “Verso” di Elsa Martin-voce- e Marco Bianchi-chitarra. All’incontro erano presenti la direttrice dell’Università della Terza Età che ha sottolineato la iniziativa proposta dall’UTE e volta a ricordare la presenza delle donne nell’arte,prevista per lunedi 6 marzo,la presidente dell’associazione”las mariposas” che ha voluto invitare tutte alla camminata di domenica 12 alle ore 10 “donne in cammino” atraverso i luoghi più simbolici delle donne sanvitesi.
La componente del presidio coop ha annunciato lo spettacolo con i Papu alle ore 17 di domenica 12 al’auditorium del centro civico durante il quale sarà assegnato il riconoscimeto coop 2017,giunto alla 9° edizione. Venerdi 10 in anteprima ci sarà la proiezione del docufilm "sonita". La protagonista si chiama Sonita Alizadeh, rapper afgana diciottenne che con la sua musica ha aperto il dialogo sulla questione della condizione della donna e alla possibilità di ribellarsi alla consuetudine che obbliga le giovani donne a sposarsi per soldi. Rifugiata afghana a Teheran, non ha un'identità. Non può avere documenti e quindi non è nessuno. Lei vorrebbe essere una rapper nata negli Usa. Evento organizzato dal cinema di San Vito in collaborazione con il Festival 'Le voci dell'inchiesta' econ l'associazione Las mariposas. In conclusione il sindaco ha sottolineato "come la pariotà di genere,le pari opportunità,l’affermazione dei diritti delle donne sono essenziali per la crescita civile,sociale ed economica di ogni comunità e l’8 marzo è questo che vuole innanzitutto esprimere".