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'Marcia delle donne' contro Trump. Mobilitazione mondiale - Esteri

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

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Una marcia rosa che ha riempito le strade di Washington, ma è arrivata a toccare tutti gli angoli del mondo, per un totale, dicono gli organizzatori, di 2 milioni e mezzo di manifestanti in 670 marce. Una marcia per ribadire i diritti delle donne (VIDEO)e per contestare la salita al potere diDonald Trump, che ieri ha giurato come 45esimo presidente degli Stati Uniti d'America. Nella capitale statunitense sono centinaia di migliaia in piazza, la maggior parte con in testa un berretto rosa. Nei pressi del Campidoglio, dove la folla ha assistito agli interventi di attivisti e stelle di Hollywood, come le attrici Scarlett Johanson, Charlize Theron, Ashley Judd e America Ferrera, la quale ha affermato: "Il presidente non è gli Stati Uniti. Noi siamo gli Stati Uniti e siamo qui per restarci". Con loro anche il regista Michael Moore, che ha strappato la prima pagina di un giornale che riportava la notizia dell'insediamento di Trump. A sorpresa è poi arrivata Madonna che ha parlato di "rivoluzione dell'amore" e si è rivolta al neo presidente con un "fuck you". Presenti anche la cantante Janelle Monáe e la giornalista Gloria Steinem, icona del femminismo.

Tra la folla, anche l'ex segretario di Stato John Kerry, visto passeggiare con il cane e scarpe sportive. Non c'era invece Hillary Clinton che ha dato il proprio sostegno via Twitter, chiedendo di "parlare e marciare per i nostri valori". Per avere un'idea dell'affluenza è stato utile osservare i numeri di accesso alla metropolitana: alle 11 del mattino ora locale si contavano già 275mila corse (alla stessa ora nella giornata di ieri, l'Inauguration Day, se ne contavano 193mila), ossia otto volte il volume normale dei viaggi in metro in quell'orario. In Usa, centinaia di migliaia di persone sono scese in strada a New York, Boston, Philadelphia, Miami e Tallahassee, capitale della Florida. E poi, sulla costa ovest, a Los Angeles e San Francisco. Manifestazioni appoggiate da altre star della musica e del cinema, come Beyoncé o Katy Perry. Dall'altra parte del mondo a Sidney circa tremila persone hanno marciato da Hyde Park, con striscioni con la scritta 'Il femminismo è la mia lettera Trump' o 'Lottare come una ragazza'. Poi è toccato all'Asia, con gli eventi a Seul e Tokyo, a cui hanno preso parte centinaia di persone. In Europa, grande marcia a Londra (80mila persone tra cui il sindaco Sadiq Khan), così come a Barcellona e Madrid. A Milano, un centinaio di persone tra cittadine statunitensi e femministe italiane, si sono radunate in piazza della Scala. In duemila hanno manifestato a Vienna. E un migliaio a Ginevra. Marce si sono tenute anche in altre grandi città come Berlino, Parigi, Roma e Amsterdam.  

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