Stati generali delle Donne d'Abruzzo Un anno dopo s’incontrano le donne abruzzesi

14 maggio, presso la sala conferenze del Museo Vittoria Colonna a Pescara, ad un anno dal primo incontro le donne abruzzesi fanno il punto della situazione.

Molti le autorità presenti: il Sindaco di Pescara Marco Alessandrini, l’Assessora Sandra Santavenere, l’Assessora Emilia De Matteo del Comune di Chieti, il Vice Presidente Vicario della Regione Abruzzo Paolini Lucrezio, l’Assessora Marinella Sclocco, la Senatrice Stefania Pezzopane, la Parlamentare europea Elena Marinucci, la Presidente della CPO della Regione Abruzzo Gemma Andreini, la Vice Presidente della CPO Regione Abruzzo e presidente del CIF della CCIAA di Chieti Rosaria Nelli.

Tante le impegnate nel sociale e nelle varie professioni.

Presente a questo primo anniversario Isa Maggiideatrice e promotrice del movimento italiano Gli Stati Generali delle Donne che ha visto il suo sviluppo nell’incontro durante l’EXPO a settembre 2015 e che sarà ancora insieme a Matera.

Ha aperto i lavori Rosaria Nelli invitando i presenti a vedere un filmato, prodotto da Tiziana Iozzi, su un anno di lavoro e di incontri.

Il Sindaco Alessandrini ha preso la parola salutando il gran numero di donne presenti e parlando di quanta importanza hanno le donne per lo sviluppo della società e che molto importante sarebbe se nella politica e nell’amministrazione pubblica ci fossero più donne perché sicuramente tutto andrebbe meglio.

L’Assessora Sandra Santavenere ha sempre appoggiato il movimento sin dalla sua nascita e, per questa occasione, ha voluto essere presente con il suo assessorato e con il Comune partecipando all’organizzazione.

L’Assessora Santavenere ha anche lei fatto gli auguri per l’anno trascorso e ha parlato della difficoltà che le donne hanno nella gestione della famiglia, senza aiuti e senza servizi, e di quanto ancora è difficile, per loro, affrontare una carriera politica insieme ad uomini che di fatto le ostacolano.

Santavenere ha anche ricordato che il Comune di Pescara è stato uno dei primi a fare propria La Carta Delle Donne.

Emilia De Matteo, Assessora alle P.O. del Comune di Chieti, è intervenuta parlando del rapporto di lavoro e di stima che ha con RosariaNelli e che anche il Comune di Chieti è stato sollecito ad adottare la Carta delle Donne.

Anche la De Matteo ha parlato delle difficoltà che le donne hanno nella politica per l’ostruzionismo che molte volte colleghi uomini, poco informati, fanno loro.

MarinellaSclocco, Assessora alle P.O. della Regione Abruzzo, ha parlato di quanto lavoro il suo assessorato ,sta facendo, per sviluppare il sociale tenendo conto, non solo dei disabili sia fisici sia psichici, ma anche e soprattutto dei familiari che li accudiscono e che si trovano sin troppo spesso in situazioni tragiche.

Il Vice Presidente Vicario della Regione Abruzzo Paolinelli Lucrezio, si è detto molto contento di partecipare ad un incontro dove molte donne fanno il punto di un lavoro lungo un anno.

Paolinelli ha parlato di una legge molto importante che sta elaborando sulla paritàfemminile ed ha letto l’articolato della proposta di legge, dai quali, si evince che la legge tende a recuperare quelle disparità che fine ad oggi hanno caratterizzato e caratterizzano la loro vita.

Paolinelli ha parlato dei dirittinegati alle donne a volte anche nell’assegnazione dei compiti e dei lavori e, nella proposta di legge, la parità uomo donna è considerata con la finalità di facilitare l’entrata di molte donne nella politica.

Stefania Pezzopane, Senatrice delle Repubblica, ha narrato della sua vita e del suo impegnopolitico cominciato a 14 anni e di quanto è stato difficile vivere la politica anche per la poca civiltà dei colleghiuomini spesso sarcastici e prevaricanti.

La Senatrice e Parlamentare Europea, ElenaMarinucci, dall’alto della sua grande esperienza, ha parlato dell’importanza che le famosequoterosa hanno avuto nel dare la possibilità alle donne di entrare in politica.

“È vero, - ha detto la Marinucci-, che non dovremmo più chiamarle quote rosa, ma è pur vero che sono state lo spunto per cominciare, ma dovremo andare sempre più determinate a consentire un ingresso cospicuo di donne nella politica”.

La Marinucci ha anche parlato di quanto sia importanteconsegnare alle nuove generazioni la storia delle lotte fatte per i diritti civili, dal divorzio alla legge sull’aborto, perché, molto spesso, le nuove generazioni non si rendono conto dell’importanza di esse e di quanta fatica e quanta determinazione è stata necessaria per farle approvare e, se ciò non fosse accaduto, queste, ora, non sarebbero a loro disposizione.

Gemma Andreini, Presidente CPO Regione Abruzzo, ha anche lei voluto ricordare questo anno di lavoro e di quanto ancora c’è da fare soprattutto nel far conoscere a tutti, Enti pubblici e Associazioni, la Carta delle Donne.

Nella Carta delle Donne 16 articoli descrivono i punti e le azioni necessarie per portare alla parità e far progredire in tutti i campi sociali le donne.

Isa Maggi, promotrice dell’associazione nazionale degli Stati Generali delle Donne, riferendosi a quanto detto dagli atri relatori, ha plaudito alla proposta di legge, che Paolinelli sta elaborando per la Regione Abruzzo, e dell’importanza della diffusione della Carta delle Donne.

Rosaria Nelli ha aperto i lavori con il tema dell’Incontro I diritti negati…I diritti Negati, chiamando al tavolo dei relatori le avvocate Adele Fiaschetti e Maria Grazia Piccinini,-le due professioniste hanno parlato di quanto oggi si violino i diritti delle donne sia nel lavoro sia nella famiglia.

Hanno poi parlato alcune delle persone presenti che si erano prenotate e alle 13.30 i lavori sono stati sospesi per una pausa pranzo a buffet preparato da Antonella Vicoli, imprenditrice di San Salvo che ha preparato pietanze dolci e salate con prodotti biologici.

I lavori sono ripresi nel pomeriggio con l’intervento del centro antiviolenza Ananke di Pescara e di altre donne che hanno comunicato le loro esperienze.

Il pomeriggio si è concluso con i saluti di Gemma Andreini di Isa Maggi e con al presentazione da parte del Prof. Vito Moretti del libro Le stanze della memoria di Assunta Marinelli.

Il Coro delle Docenti La voce delle donne, diretto dalla soprano Vanessa Del Rosario ha concluso la serata.