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Festa delle Donne e femminismo: tema svolto

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

Il ruolo della donna ha assunto un valore diverso nella società con il passare degli anni ed è un argomento su cui ci troviamo a riflettere sempre, in particolare quando si avvicina la giornata dedicata alla festa della donna che cade l’8 marzo. Il tema che vi vogliamo proporre oggi riguarda la festa delle donne e il femminismo.

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Tema sulla festa delle donne e il femminismo: introduzione

L’8 marzo si celebra la giornata internazionale della donna, durante la quale si dovrebbero ricordare non solo le conquiste raggiunte dalle donne ma anche le innumerevoli situazioni in cui queste si ritrovano, ancora oggi, a essere discriminate a causa della loro appartenenza di genere. La storia ufficiale del femminismo ha inizio nell’Ottocento ed è divisa in 3 fasi, ognuna delle quali ha portato nuovi metodi, nuove protagoniste e nuove priorità.Prima dell’ottocento, c’è una data che va ricordata, ed è quella del 1791, durante la Rivoluzione francese, con la dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina ad opera della femminista ante-litteram Olympe de Gouges.

Una leggenda metropolitana vede la festa della donna legata a una strage avvenuta in una fabbrica tessile: l’8 marzo 1917 in Russia vi fu una manifestazione guidata dalle donne, manifestazione che viene considerata l’inizio della rivoluzione d’ottobre. Tramite questa manifestazione veniva ricordato l’ideale dell’Internazionale, che voleva tutti i proletari e le proletarie del mondo uniti contro i padroni. Le tre fasi secondo cui si è sviluppato il femminismo sono:

  1. Le suffragette: lottarono per l’allargamento del voto alle donne, il fulcro della lotta è la Gran Bretagna, è da qui che nel 1865 nasce il primo comitato per l’estensione del voto alle donne; fino ad allora sono gli uomini avevano il diritto di voto; questa è l’ondata delle rivendicazioni politiche delle donne ma si iniziava anche a lottare per la parità tra i sessi;
  2. Gli anni Sessanta: negli Stati Uniti il movimento femminista negli anni ’60 del Novecento quando le donne si trovarono a dover sostituire, nelle fabbriche, gli uomini partiti per la guerra, in questa ondata si parla di altri temi che, spesso, erano visti come scandalosi: violenza, stupro, sessualità ma, soprattutto, di parità per uomini e donne sul posto di lavoro;
  3. Gli anni Novanta: quando si pensava che le discriminazioni delle donne fossero un capitolo chiuso, ecco che ci si ritrova a parlare di lotte delle donne che continuano a pretendere di avere la parità e pari diritti degli uomini, soprattutto nel campo del lavoro, le donne si battono affinché venga fatta una legislazione che le tuteli in caso di molestia sul lavoro.

Tema sulla festa delle donne e il femminismo: conclusione

Non vogliamo fare retorica, ma va ribadito il concetto secondo cui le donne vanno festeggiate tutti i giorni. Ancor più importante sarebbe l’idea che fossero rispettate nelle loro vesti di mogli, madri e lavoratrici che, come gli uomini, meritano una vita all’insegna della libertà, della dignità e del rispetto. Ed è per questo che il femminismo ha tutte le sue ragioni di essere, si tratta di un moviemento nato nell’Ottocento che propugna la perfetta parità di diritti fra la donna e l’uomo; oggi ha esteso le sue rivendicazioni a ogni campo della vita sociale puntando alla valorizzazione della sensibilità e della cultura femminile.

 

 

 

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