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Cambiamenti climatici, il ruolo da protagonista del Commercio Equo e Solidale

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

VERONA - Altromercato, la maggiore realtà italiana del fair trade e la seconda al mondo organizza, con il patrocinio del Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università di Verona, sabato 12 ottobre al Polo Universitario Santa Marta, “Maneggiare con cura. Cambiamento climatico e fair trade”, la terza edizione di “Altromercato Campus”: una giornata che darà voce al racconto inedito dei produttori agricoli del Sud del mondo e italiani che subiscono gli effetti del riscaldamento globale sul proprio lavoro e sui loro prodotti - come caffè, cacao, banane, riso - e da anni lo combattono adottando tecniche e modelli resilienti e spesso replicabili. Nel ricco programma dibattiti, laboratori, una mostra fotografica sull'Amazzonia, la sfilata di moda etica, workshop con degustazioni: l'intero evento sarà orgogliosamente “plastic free”.

Crisi climatica e vulnerabilità. Altromercato è la prima grande realtà europea di Commercio Equo e Solidale a organizzare un evento culturale di questa portata, aperto al pubblico e in particolare ai giovani, agli studenti, oltre che ai propri soci. Spiega il Presidente Cristiano Calvi: “Abbiamo iniziato tanti anni fa per una questione di giustizia. Ci ribolliva il sangue quando ci raccontavano dei coyotes - gli intermediari locali - che insieme alle multinazionali affamavano i produttori di caffè in Messico: 30 anni dopo, con la stessa logica, affrontiamo la crisi climatica, che colpisce in primis i più vulnerabili. Altromercato si assume, insieme ai propri partner, la responsabilità di combatterla. È una priorità assoluta e una questione di giustizia”.

Gli interventi, i contributi. Anche WFTO, l'Organizzazione Mondiale del Commercio Equo e Solidale, che a settembre ha tenuto il suo summit a Lima, in Perù, si è interrogata sull'opportunità di inserire la questione climatica tra gli storici criteri del fair trade, in attesa di COP25 a Santiago del Cile. “Altromercato Campus” si apre con la “plenaria” condotta da Filippo Solibello (Radio2-Caterpillar), che affronta di petto la questione discutendo “Il ruolo del Commercio Equo e Solidale nella lotta ai cambiamenti climatici” e vede i contributi del professor David Bolzonella dell'Università di Verona, di Federico Testa Presidente di ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile)- e la testimonianza di quattro produttori fair trade, Vitoon R. Panyakul di Green Net (Tailandia), Jose Rojas Hernandez di Norandino (Perù), Juan Francisco Hun Pop di Redesign (Perù) e Giovanni Girolomoni, dell'azienda marchigiana di grano e pasta; i ragazzi di “Fridays for future”.

Il "faccia a faccia" con i produttori. L'altro momento saliente di “Altromercato Campus” è nel pomeriggio. Si tratta di veri e propri “faccia a faccia” con i produttori, sotto il titolo di “Grandi sfide per il cambiamento climatico”. Alle h. 14.30, Incontriamo Juan Francisco Hun Pop di Redesign (Perù), partner Altromercato e produttore di bananitos. Ci racconterà l’impatto del cambiamento climatico sulla loro produzione e il progetto di Sviluppo Sostenibile e Lotta al Cambiamento Climatico nell’Alto Huallaga.In contemporanea, Vitoon Ruenglert Panyakul di Green Net (Thailandia), partner Altromercato e produttore di riso biologico, ci farà conoscere una realtà pioniera dell’agricoltura biologica, fortemente impegnata nella salvaguardia dell'ambiente, nella tutela della biodiversità e nella lotta ai cambiamenti climatici (vedi - più avanti e nel press kit - le storie dei produttori).

Lo spazio per i “sognatori concreti”. “Altromercato Campus” è infatti un'imperdibile occasione per studenti, universitari e giovani laureati per conoscere il Commercio Equo e Solidale come risorsa valoriale: non solo quindi una possibile prospettiva futura di ricerca e di lavoro ma uno stile di vita sostenibile a cui ispirarsi, un modello di business potenzialmente adatto a qualsiasi impresa e a costruire un mondo migliore. Nell'incontro pomeridiano “L’università incontra il Commercio Equo e Solidale: percorsi comuni e progetti futuri. Esperienze a confronto” - moderato da Francesca Simeoni dell'Università di Verona -, ricercatori di diverse università e giovani laureati raccontano le proprie esperienze e disegnano questo orizzonte.

Gli altri eventi. • Il pranzo “plastic free” è a cura di “Sapori da Ascoltare”, progetto interculturale che facilita l’inserimento lavorativo di donne in situazione di vulnerabilità. Nel pomeriggio segue un intenso programma di incontri e laboratori, con la presentazione della mostra fotografica, la sfilata di moda etica e il docu-film “Soyalism”.

• Incontro con Beatrice de Blasi (h. 16.00), autrice della mostra fotografica “Amazzonia. le custodi della biodiversità”, che documenta lo stile di vita e di lavoro dei due popoli indigeni Shuar e Achuar, con cui da anni Mandacarù Onlus e Altromercato collaborano nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo e di Commercio Equo e Solidale (produzione di olii essenziali, saponi e arachidi).

• I workshop esperienziali: “Il gusto della sostenibilità”, (h. 14.30-16.00) che esplorano attraverso le degustazioni la filiera sostenibile del caffè e del cacao. Per il caffè, il laboratorio sarà tenuto da Rosanna Sottile (Assicurazione Qualità e Ricerca e Sviluppo Altromercato) e da Giada Tessari (Category Manager Caffè Altromercato). Per il cacao, degustazione a cura di Silvia Nulli (Category Manager Food Altromercato) e intervento di Damiano Cosaro (Area Acquisti e Cooperazione Altromercato). Parteciperà Jose Rojas Hernandez di Norandino (Perù), Partner Altromercato e produttore di cacao e caffè.

• La sfilata e presentazione della collezione di moda etica “On Earth” (h. 16.15-17.00) in cui giovani studenti e volontari sfileranno indossando i capi On Earth Altromercato, la collezione di moda sostenibile, frutto di una filiera tessile che mette al centro i diritti delle persone e la salvaguardia dell’ambiente. Presentano: Elena Speggiorin e Daniela Mancini (Category Manager Moda Altromercato).

• La proiezione del documentario “Soyalism” di Stefano Liberti e Enrico Parenti (durata 70 min.) (h. 17.20) che racconta, attraverso interviste a ricercatori, attivisti, produttori, un sistema di produzione del cibo iniquo e non sostenibile. Un'analisi della filiera di produzione industriale della carne di maiale che ne denuncia le conseguenze, viaggiando tra Stati Uniti, Cina, America Latina e Africa, mostrando come le vittime di tutto questo siano le popolazioni locali inermi e impossibilitate a ribellarsi.

• L'aperitivo di chiusura, (h. 18.30) per festeggiare i 30 anni della storica cooperativa veronese socia di Altromercato Le Rondini. 

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