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la scienza fa progressi, i diritti dei malati no

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

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Non solo prevenzione ma anche cura e diritti dei malati. In occasione del mese rosa, dedicato alla prevenzione soprattutto femminile, la dottoressa Graziella Pinotti, primario del reparto di oncologia dell’ospedale di Varese, richiama l’attenzione anche sul “tumore metastatico”.

« Parliamo innanzitutto di tumore al seno metastatico – spiega la Dott.ssa Pinotti, Direttore del Dipartimento oncologico aziendale– perché è un tema che ha ancora molte ombre. Un argomento complesso, di cui si parla poco anche sui media. Ne deriva una lacuna informativa che alimenta paure ed incertezze. Oggi, in Italia, circa 37.000 donne vivono con una diagnosi di tumore al seno metastatico e spesso i loro  bisogni e le loro difficoltà vengono taciuti. La corretta informazione, unita a campagne di sensibilizzazione, sono la chiave per vivere al meglio le condizioni di una malattia cronica , e sono il punto da cui partire».

Il riferimento va alla qualità della vita che va migliorata e sostenuta con attenzioni o riconoscimenti di diritti particolari: « L’argomento sta diventando sempre più importante perché, grazie alla scienza e a una medicina sempre più personalizzata, i tumori diventano malattie croniche. Non solo in senologia ma anche quello del colon retto, piuttosto che della prostata, dell’ovaio o del polmone, per alcuni tipi, e anche il melanoma. Chiaramente stiamo parlando di percentuali in crescita e non della totalità dei casi».

La medicina sta diventando sempre più mirata grazie alle terapie “a bersaglio molecolare”: risultati si ottengono in molti casi, aumentando così la durata della vita perché la malattia si cronicizza anche se è in fase avanzata.

L’Asst Sette Laghi ha, quindi, organizzato, insieme a Europa Donna, una mattinata di sensibilizzazione. L’iniziativa si terrà domenica 13 ottobre, la data in cui si vorrebbe istituire la Giornata europea tumore mammella metastatico .

« In Italia almeno 37.000 donne convivono con questa malattia con prospettive di vita anche di 10/20 anni – chiarisce la dottoressa Pinotti – Quindi dobbiamo pensare a riconoscere loro facilitazioni sul lavoro, per esempio, con permessi sociali che assicurino una qualità vita buona anche con il recupero della piena funzionalità. Si parla di accessi agevolati agli esami e alle visite anche per problemi legati alla farmacologia o alla tossicità, ma anche supporto psicologico o consulto sulla vita sessuale».

Per assicurare un’adeguata qualità della vita e un recupero funzionale il più veloce possibile, l’oncologia di Varese promuove corsi di “canottaggio” : « Vogare è assolutamente benefico e permette un recupero psicofisico della donna in tempi più rapidi» chiarisce la dottoressa Pintotti che domenica mattina, 13 ottobre, sarà anche alla Schiranna di Varese dalle ore 9.30 alle ore 12.30, per la manifestazione “Muoviamoci contro il Cancro” .

L’evento si svolgerà nella sede della Canottieri Varese, in località Schiranna, e si aprirà con il saluto delle autorità e la presentazione delle iniziative a cura della Dottoressa Graziella Pinotti e della Professoressa Francesca Rovera, Responsabile della SSD Breast Unit ASST Sette Laghi.Europa Donna presenterà il Manifesto sul Tumore al Seno Metastatico, che riassume in sette punti l’impegno di questo movimento d’opinione contro il cancro alla mammella.

Si parlerà, appunto, di costruzione di un percorso specifico per le pazienti nei Centri di Senologia, di accesso agevolato agli esami, di multidisciplinarietà del team curante, di assistenza di uno psicologo dedicato, di trials clinici per ricevere terapie sempre più innovative, ed di attenzione agli aspetti legati al lavoro ed all’invalidità civile.

La Dottoressa Linda Bascialla, Oncologo Medico, farà un intervento dal titolo “Oltre la terapia”, la Vicepresidente dell’Ordine Professionale degli Infermieri, la Dott.ssa Assunta Donato, farà riferimento al Codice Etico dell’Ordine, di recente approvazione, mentre la Dottoressa Eugenia Trotti, Psicologa clinica, evidenzierà l’importanza di questa figura nel team multidisciplinare del percorso di cura della donnaDalle ore 10.30 alle ore 11.30, nel Parco Zanzi , una camminata celebrerà l’importanza dell’attività fisica per la prevenzione dei tumori e, dalle 11.30 alle 12.30, ,nella palestra della Canottieri Varese, l’Istruttore Marco Gasparotto, presenterà il progetto “Donne in Voga”, unito ad una dimostrazione pratica sul valore del Canottaggio per il benessere psico-fisico della persona.Medici, Infermieri, Fisioterapisti, Psicologi e Volontari saranno presenti durante la camminata per rispondere ai dubbi e contribuire a divulgare un’informazione corretta su un tema così delicato.

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