Stampa

Festa per Olympe, la donna che per prima affermò i diritti delle donne

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

image
image
image

Firenze – Olympe De Gouges una figura che precorre tutte le battaglie che le donne hanno combattuto negli ultimi duecento anni. In occasione del festival l’Eredità delle donne l’istituto Gramsci ha presentato alle Murate un doppio momento di riflessione su colei che in piena Rivoluzione francese osò lanciare nel 1791 una “Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina”, pagando con la morte sul patibolo un’iniziativa che, secondo i documenti giudiziari dell’epoca, era stata intrapresa da una donna colpita da “paranoia riformatoria” e da “eccesso di originalità”.

Del resto nemmeno una società in piena rivoluzione per affermare i diritti di libertà e uguaglianza poteva accettare l’affermazione dei diritti di “proprietà, libertà, sicurezza e resistenza all’oppressione” per le donne, e neppure la richiesta che nei loro confronti si esercitasse una “valutazione dei talenti” per la loro emancipazione sul lavoro. Dovranno passare molti altri anni perché il suo messaggio diventasse prima patrimonio dei movimenti femministi e poi progressiva parità di diritti fra uomo e donna ancora incompiuti.

Olympe fu arrestata su denuncia della figlia dell’attacchino pubblico che doveva affiggere i manifesti sui quali era no esposte le sue idee e ghigliottinata nel 1793 pochi giorni dopo la regina Maria Antonietta al termine di un processo sommario del tribunale della Rivoluzione. Aveva 45 anni e faceva di mestiere la drammaturga.

L’evento delle Murate ha visto una prima parte con la lettura dei testi dell’autrice della Dichiarazione da parte dell’attrice Daniela Morozzi, accompagnata dalla sassofonista Alda Dalle Lucche. I testi sono stati commentati nella seconda parte dalla giurista Marina Capponi giurista, la filosofa Vittoria Franco, filosofa e la storica Anna Scattigno, coordinate da Annalisa Tonarelli , presidente dell’ Istituto Gramsci Toscano.

Fonte (click per aprire)

Aggiungi commento

I commenti sono soggetti a moderazione prima di essere pubblicati; è altrimenti possibile avere la pubblicazione immediata dei propri commenti registrandosi ed effettuando il login.


Codice di sicurezza
Aggiorna