Le nove ‘power couples’ politiche più iconiche della storia – Business Insider Italia

Con mesi in anticipo rispetto alle elezioni statunitensi di Midterm, a novembre, il 2018 si prepara ad essere l’anno spartiacque per le donne in politica, dato che un numero record di candidati donne si candida, e ottiene, a vari incarichi all’interno del governo degli Stati Uniti.

Le donne hanno una lunga storia in quanto a lasciare un segno nella ribalta politica, con o senza una posizione ufficiale, come altra metà della mela di uomini politici che hanno segnato profondamente il mondo.

Diamo un’occhiata ad alcune delle coppie politiche più iconiche:

Cleopatra e Giulio Cesare

Anche se Marco Antonio e Cleopatra hanno ricevuto un trattamento da star da Shakespeare e dal cinema, la relazione amorosa della regina egiziana con il generale romano Giulio Cesare è stata storicamente la mossa politica più rilevante.

Al momento della sua incoronazione a regina d’Egitto nel 51 a.C., Cleopatra era la donna più ricca e potente al mondo.

Quando i romani entrarono nel suo territorio, per mantenere il potere diventò amante di Cesare e gli diede un figlio, Cesarione, nel 47 a.C.

Dopo l’assassinio di Cesare nel 44 a.C., Cleopatra iniziò una relazione con il comandante Antonio, conclusasi tragicamente con il loro doppio suicidio.

Fonti:  Smithsonian Magazine, Britannica

Regina Isabella e re Ferdinando di Spagna

Dopo il matrimonio, i sovrani cattolici spagnoli Ferdinando II di Aragona e Isabella I di Castiglia, salirono ai rispettivi troni negli anni ’70 del 1400.

Nel loro regno, durante la fine del XV secolo, la coppia esercitò un severo controllo mentre sovraintendeva all’Inquisizione Spagnola che torturò e uccise migliaia di persone e ne espulse altre centinaia di migliaia.

Si affermarono anche come forza imperiale favorendo il viaggio del 1492 di Cristoforo Colombo verso il Nuovo Mondo.

Fonti: CBS, Britannica

Mumtaz Mahal e Shah Jahan

Questa coppia è forse riconoscibile più per quanto hanno lasciato che per la loro opera durante la vita.

Mumtaz Mahal, moglie dell’imperatore moghul (dinastia imperiale che ha regnato durante la dominazione islamica in India tra il 1500 e il 1700), Shah Jahan, era conosciuta in vita come stretta consigliera e capo della loro famiglia, che comprendeva 14 figli.

Dopo la morte per parto di Mumtaz nel 1631, Shah Jahan commissionò il Taj Mahal in suo onore, ancora acclamato come un capolavoro dell’arte mussulmana e aggiunta moderna dal 2007 alle Sette Meraviglie del mondo.

Fonti: CBS, Business Insider, UNESCO

Regina Elisabetta II e Principe Filippo

Nel corso dei loro 70 anni di matrimonio, la regina Elisabetta II e il principe Filippo, Duca di Edimburgo, hanno portato avanti i loro incarichi reali fianco a fianco dall’incoronazione di Elisabetta a 25 anni.

Mentre una trama drammatica li ha resi i personaggi preferiti degli spettatori della serie Netflix “The Crown“, il periodo di Filippo al fianco di Elisabetta, la più longeva regnante britannica, ha segnato una serie di novità.

Quello che all’epoca fu considerato un matrimonio controverso tra Filippo, nato all’estero, e un’erede al trono, è diventato il più lungo matrimonio di qualsiasi monarca britannico, offrendo un’immagine di famiglia tradizionale sopravvissuta alle tragedie personali e ai conflitti internazionali degli ultimi 70 anni.

Fonte: Insider, BBC

Eleanor e Franklin D. Roosevelt

Dopo 28 anni di matrimonio, l’allora presidente Franklin D. e la moglie Eleanor Roosevelt traslocarono nella Casa Bianca nel 1933, e usarono le loro capacità per affrontare le questioni nazionali e internazionali del momento, funzionando più come colleghi motivati che come coniugi.

Mentre Franklin lasciò in eredità l’uscita degli USA dalla Grande Depressione e la sconfitta delle potenze dell’Asse nella Seconda Guerra Mondiale, Eleanor contribuì a spingere altre questioni progressiste in politica, sfruttando il proprio ruolo di first lady per realizzare progressi nelle pari opportunità delle donne e per i diritti civili.

A Eleanor viene anche accreditato l’incoraggiamento a Franklin al ritorno in politica dopo la diagnosi di poliomielite del marito. Infatti, Roosvelt ritornò sotto i riflettori nella Convention Democratica del 1924 su suo consiglio. Era solo l’inizio del ruolo strumentale di Eleanor nel sostenere il lavoro politico di suo marito nei due decenni successivi.

Fonte:Roll Call, Franklin Delano Roosevelt Presidential Library

Eva e Juan Peron

Il presidente argentino Juan Peron incontrò sua moglie Eva nel 1944 e i due si sposarono presto.

Peron fu eletto nel 1946 ed “Evita” accantonò il proprio passato di attrice per incoraggiare le riforme del mercato del lavoro, affrontare la povertà e migliorare la sanità pubblica, anche se i due mantennero un governo autoritario.

Dopo i sei anni di incarico di Juan, Eva cercò di diventare vice presidente, ma si ammalò e morì poco dopo.

Anche se Juan resta una leggenda come ex presidente, la morte di Eva fu accolta come un lutto nazionale e con funerali di stato: il suo retaggio è immortalato in un musical pluripremiato.

Fonte: The New York Times

Jacqueline Kennedy Onassis e John F. Kennedy

Provenienti entrambi da famiglie influenti, l’allora presidente John F. e la first lady Jackie Kennedy divennero rapidamente il simbolo della coppia americana modello quando John passò da deputato del Massachusetts a presidente Democratico nel 1960.

Jackie si era laureata alla George Washington University e aveva  lavorato a Vogue e al The Washington Times-Herald. La sua popolarità, lo stile impeccabile, e il restyling della Casa Bianca le fecero conquistare i titoli delle prime pagine dei quotidiani di tutti gli Stati Uniti, mentre il marito diventava una stella della politica.

Accompagnando il marito in molti viaggi internazionali, facendone molti per conto proprio, e organizzando sofisticate cene di Stato a casa, Jackie coltivò la sua immagine e quella di John come alfieri della cultura americana.

Anche se le indiscrezioni di infedeltà circondarono la coppia fino all’assassinio di John nel 1963, i due sono rimasti una delle coppie statunitensi più iconiche.

Fonti: JFK Library, Insider

Jiang Qing e Mao Zedong

Anche se il presidente Mao Zedong avviò la Rivoluzione Culturale come sua strategia politica personale, la sua quarta moglie, l’allora attrice Jiang Qing, diventò velocemente una personalità potente all’interno del partito comunista cinese.

Liberò infatti la Cina dagli oppositori politici, dall’élite intellettuale e artistica, e da coloro che riteneva si fossero opposti al suo matrimonio con Mao.

Dopo la morte di Mao nel 1976, Jiang fu arrestata e considerata una controrivoluzionaria, e, com’è noto, incolpò Mao per la sua crudeltà. Fu condannata a morte, pena poi commutata in ergastolo, ma si suicidò nel 1991.

“Ero il cane del presidente Mao”, disse nel corso del processo seguito alla morte di Mao. “Mordevo chiunque lui mi dicesse di mordere”.

Fonte: Los Angeles Times

Hillary e Bill Clinton

Da quando si sono incontrati nella biblioteca della Yale Law School, Bill e Hillary Clinton hanno trascorso quasi 40 anni fianco a fianco nella politica USA.

A partire dalla candidatura di Bill al congresso dell’Arkansas nel 1974, i Clinton sono arrivati alla Casa Bianca nel 1992. Quando Bill lasciò l’incarico nel 2000, Hillary ottenne un posto al senato per lo Stato di New York nel 2000, coprendo poi l’incarico di Segretario di Stato dal 2009 al 2013.

First lady estremamente impegnata, Hillary ha sostenuto i diritti delle donne e la riforma sanitaria, venendo criticata perché esercitava troppa influenza sulla politica americana.

Nonostante la candidatura di alto livello, il fallimento di Hillary alle primarie democratiche nel 2008 e alle elezioni presidenziali del 2016 hanno negato il ritorno dei Clinton alla Casa Bianca, ma sono rimasti una delle coppie più importanti della politica statunitense.

Fonti: Business Insider, Clinton Presidential Library, The Knot