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Pari opportunità. La Hunziker sogna una prima ministra

Scritto da Google News. Postato in Pari Opportunità

Politica e pari opportunità. Michelle Hunzicher, volto noto della tv italiana (e non solo), guarda al futuro e sogna per l’Italia la prima donna premier

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Politica e pari opportunità: un tema delicato del quale si parla da giorni. Ha fatto discutere la decisione del nuovo esecutivo di scegliere 23 ministri, di cui soltanto 8 sono donne. A due di esse sono andati  ‘dicasteri strategici’ (Marta Cartabia alla Giustizia e Luciana Lamorgese all’Interno). Le altre, invece, hanno ottenuto ministeri senza portafoglio, come ha fatto notare Paola Concia.

Le donne della politica italiana rivendicano una maggiore rappresentanza femminile, anche nei ruoli chiave della pubblica amministrazione. La senatrice Teresa Bellanova chiede un nuovo welfare, più inclusivo, che consenta alle lavoratrici di non dover più scegliere tra carriera e famiglia. Nonostante gli sforzi fatti finora, le donne sono ancora ‘anelli deboli’ della catena occupazionale. A dicembre 2020 sono stati persi 301mila posti di lavoro di cui 99mila erano di donne.

La strada è tutta in salita. Per le pari opportunità c’è ancora molto da fare, anche in politica. Ne è convinta Michelle Hunzicker. Ecco cosa ha detto la showgirl.

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Michelle Hunziker, artista a tutto tondo e volto noto della tv nostrana (e non solo) ha parlato di politica e pari opportunità in Italia. Ha racchiuso le sue considerazioni in un lungo post su Instagram. La showgirl, sempre in prima linea in difesa delle donne, assieme all’amica Giulia Bongiorno, ha lanciato un messaggio preciso e molto importante.

All’orizzonte non c’è nessuna svolta politica per la Hunziker. Sedere tra gli scranni del Parlamento non è il suo obiettivo. Però vorrebbe vedere più donne occupare ruoli istituzionali. Lo dice chiaramente. Per lei, l’emancipazione, deve passare attraverso scelte importanti.

“L’emancipazione per me ha sempre avuto un grande valore. Fin da quando ero piccola e giocavo nel cortile – esordisce su Instagram – mi sentivo dire cose come: ‘non puoi partecipare, questo non è un gioco per femmine’ oppure ‘piangere è da femminuccia’ o ‘le femmine sono deboli’ o ‘stai zitta, che ne sai, sei una femmina’. Ho sempre provato un grande senso d’ingiustizia in tutto ciò. Già all’epoca non mi piacevano questi stupidi cliché e non mi riconoscevo in essi”.

L’impegno della Hunziker in difesa delle donne parte da lontano. “Ho iniziato da subito a coltivare una grande voglia di far valere i diritti delle donne nel mio piccolo”. La showgirl è molto attiva con l’associazione Doppia Difesa, fondata assieme a Giulia Bongiorno, che si occupa di difendere le donne vittime di violenze.

“Oggi più che mai ritengo sia fondamentale non perdere la gioia di essere donne con tutte le nostre sfaccettature – scrive ancora la Hunziker aggiungendo – non abbiamo più bisogno di trasformarci in maschi o emulare i loro comportamenti per essere ritenute intelligenti e per poter lavorare in ambiti poco frequentati da donne. Abbiamo preso coscienza che se desideriamo essere sensuali ogni tanto, non è sinonimo di poca serietà o superficialità. Possiamo essere molte cose perché tutto ciò non ha niente a che fare con i nostri diritti!”.

La showgirl guarda poi alla politica del futuro ed esprime un desiderio. “Spero di riuscire ancora a vedere in questo paese che tanto amo, un giorno, una prima ministra. Oibò, potrebbe sorprendere tutti gli italiani e dare molte soddisfazioni anche agli uomini, ma purtroppo qui a parte Nilde Iotti, la quale è stata la prima e l’unica donna ad aver avuto una delle tre cariche più importanti nella repubblica italiana nel lontano 1979 (presidente della camera dei deputati per 13 anni) mai più nessuno…ossignur che fatica!”.

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Il piglio deciso della Hunziker piace molto ai follower. Alcuni sarebbero pronti a votarla. Chissà… non si sa mai!

 

 

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