Viaggio n.24 tra i servizi essenziali: i primi cittadini

I sindaci sul fronte...per combattere la pandemia.

VALLE DEI LAGHI - Un significativo ruolo istituzionale ed amministrativo, in questi mesi duramente condizionati dalla pandemia Covid 19, è quello ricoperto dai sindaci: le nostre insostituibili fasce tricolori, massima espressione delle comunità locali. Per questo abbiamo incontrato uno dei 3 sindaci della Valle dei Laghi: il primo cittadino di Cavedine Maria Ceschini (nella foto), la quale è doveroso precisare non vuole essere menzionata con il termine “sindaca”. Gli altri sindaci della valle sono Gianni Bressan per Vallelaghi e Michele Bortoli per Madruzzo. Maria Ceschini è stata la prima donna eletta a questo ruolo pubblico nella realtà territoriale della Valle dei Laghi, con nomina del 10 maggio 2015. Oltre a questo incarico ricopre il ruolo di assessore e consigliere, quale rappresentante del Collegio territoriale Valle dei Laghi nella Giunta del Consiglio delle Autonomie Locali della Provincia di Trento e referente politico per le seguenti materie: cultura e beni culturali; famiglia, natalità e politiche giovanili; istruzione e formazione anche universitaria; pari opportunità; servizi socio educativi alla prima infanzia, nonché quale persona designata per il Tavolo provinciale per e dell'economia solidale; per la Cabina di regia delle aree protette, dei ghiacciai e rappresentante supplente reti di riserve. Quale sindaco quotidianamente informa i propri concittadini sull'andamento della pandemia e sui casi di contagio registrati nel proprio comune. Alla data del 24 aprile 2020: 12 deceduti presso la locale RSA, 1 deceduto in abitazione, 23 contagiati alla RSA, 15 contagiati in abitazione, 4 i guariti, 1 ricoverato in ospedale. Note diffuse tramite specifici comunicati stampa affissi nelle bacheche frazionali, sul sito on line comunale e sulla pagina Facebook. Da segnalare i buoni rapporti che intercorrono con la direzione della RSA “Residenza Valle dei Laghi” con sede a Cavedine, quelli pressoché quotidiani con l'amministrazione provinciale e con i vertici dell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. Al riguardo da segnalare anche una recente video conferenza intercorsa tra i tre sindaci della valle, il presidente della Comunità Valle dei Laghi Attilio Comai ed il Presidente della Giunta provinciale Maurizio Fugatti, per stabilire e concordare alcune modalità operative post Covid-19. Gli uffici comunali attualmente sono chiusi al pubblico tranne per motivate ed inderogabili esigenze - previo appuntamento - e sempre nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitarie. Il personale comunale è dotato nei propri uffici di gel, mascherine e guanti. Molte pratiche e/o richieste amministrative possono comunque essere espletate via posta elettronica o telefonicamente, giacché in servizio c'è sempre un dipendente per singolo comparto. Oltre una trentina le richieste evase tramite gli uffici comunali per ottenere il “Bonus Alimentare” sebbene molte altre richieste siano state inoltrate dai singoli privati direttamente agli uffici provinciali. E' stato anche incentivato il lavoro dei dipendenti in modalità “Smart Working” (lavoro intelligente) dalle rispettive abitazioni, senza dover operare direttamente dagli uffici comunali. Ottima se non eccezionale la collaborazione con i vigili del fuoco volontari e gli alpini in congedo, per la consegna di alimenti ad anziani e/o ammalati, con il farmacista, i medici condotti, gli agenti forestali ed i carabinieri della stazione Madruzzo. Da sottolineare come la stragrande maggioranza degli abitanti del capoluogo comunale e delle frazioni rispettino scrupolosamente le disposizioni sanitarie, contribuendo così al contenimento della pandemia. Ultima annotazione: le elezioni comunali che erano state indette nella giornata di domenica 3 maggio 2020 sono state rinviate nell'autunno 2020....Coronavirus permettendo.