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 : IRAN: CADE UN TABU', DONNE POTRANNO ENTRARE NEGLI STADI
Inviato da webmaster il 27/4/2006 0:16:00 (601 letture)



(ASCA-AFP) - Teheran, 24 apr - ''Le donne dovrebbero essere
rispettate e dovrebbero essere dati loro i posti migliori per
guardare
le partite nazionali e importanti'', ha detto il
presidente, citato
dalla televisione statale.
''Nonostante la percezione e la
propagazione da parte di
alcune persone, l'esperienza ha dimostrato che
quando alle
donne e alle famiglie e' permesso di entrare negli stadi,
la
morale e la castita prevalgono'', ha spiegato in un ordine al
direttore dell'Organizzaione per l'educazione fisica.
(Piu'Europa).

Apc-IRAN/ AHMADINEJAD DIFENDE LE DONNE: SI' A INGRESSO
NEGLI STADI
Intervento presidente blocca campagna lanciata da capo
polizia

Roma, 24 apr. (Apcom) - Il presidente iraniano Mahmoud
Ahmadinejad è sceso in campo in difesa delle donne di Teheran
sottoposte da alcuni giorni ad una campagna di repressione
lanciata dal
capo della polizia contro chi non porta il velo in
modo adeguato
"lasciando generosi ciuffi di capelli alla vista
dei passanti". E'
quanto scrive stamani il foglio elettronico
panarabo Elaph. Inoltre la
tv di Stato iraniana oggi ha spiegato
che il presidente ha autorizzato
l'ingresso delle donne negli
stadi, spezzando un tabù che durava da
oltre vent'anni.

La cosa, ha detto Ahmadinejad, "dovrebbe essere
organizzata in
modo che le donne, pur nel rispetto della loro dignità,
beneficino dei posti migliori per vedere le competizioni
nazionali e
internazionali". Gli stadi iraniani furono chiusi
alle donne poco dopo
la rivoluzione islamica del 1979. In rare
occasioni, le donne sono
autorizzate ad assistere a certi eventi
internazionali ma solo su
invito.

"Contrariamente alla percezione e alla propaganda di alcuni,
l'esperienza dimostra che la presenza massiccia delle famiglie e
delle
donne in questi luoghi rafforza la morale e l'etica" ha
detto
Ahmadinejad in una lettera indirizzata al vicepresidente
incaricato
dell'educazione fisica, Mohammad Ali-Abadi.

Elaph da parte sua
riporta le dichiarazioni del presidente
iraniano rilasciate ieri alla
tv di stato. "Le donne iraniane
sono onorevoli: non c'è necessità di
condurre pratiche repressive
per diffondere la cultura del velo".
Ahmadinejad è andato oltre
per dirsi convinto che "è semplicemente
ingiusto, sostenere che
le donno sono la causa delle problematiche
della società quando
si parla della corruzione sociale". Il presidente
ritiene che non
sia immaginabile voler "risolvere i problemi culturali
nel giro
di una notte", ma "purtroppo -sostiene Ahmadinejad - alcuni
pensano che l'unica soluzione sarebbe quella di agire fisicamente
(contro le donne che non portano il velo) e costruire dei muri
nelle
strade per dividere le donne dagli uomini".

"Dobbiamo impedire a
qualunque costo tutte le azioni
irresponsabili che tendono a
trasformare questioni culturali in
polemiche politiche" ha concluso
Ahmadinejad secondo Elaph.
Fth



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