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PER NON MORIRE DI GIOCO D'AZZARDO

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Una dipendenza, quella data dal gioco d'azzardo, “con riflessi sociali molto importanti, per la quale è anzitutto necessario fare prevenzione”. Lo dichiara Don Armando Zappolini, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA), aggiungendo che sarebbe necessario costruire una cultura che vada nella direzione di limitare i danni, con leggi che limitino l’uso di dispositivi come slot machine o videolottery.

Sono 110 i miliardi spesi nel corso del 2021 dagli italiani nonostante la pandemia. “Un fatto – spiega Zappolini - che deve suscitare non soltanto attenzione ma anche smuovere le istituzioni, mettendo in campo azioni e leggi che regolamentino il settore, che limitino ad esempio il tempo di gioco o ancora che impongano una spesa massima per permettere a chi approda in una sala giochi di non arrivare a spendere tutto quanto ha nel portafogli… La ludopatia è un problema reale, che richiederebbe inoltre “di modificare il sistema sanitario costruendo percorsi ad hoc per quelle persone che sviluppano una dipendenza da gioco d’azzardo”.

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PER NON MORIRE DI GIOCO D'AZZARDO (FB)