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TRIBUNALE MONSANTO: INCLUDERE L'ECOCIDIO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE PER SALVARE LA BIODIVERSITÀ, I TERRENI SANI, L'ACQUA PULITA E LA NOSTRA SALUTE

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Cari sostenitori del Tribunale Monsanto,

Sono passati 5 anni da quando abbiamo organizzato il Tribunale Monsanto. Sempre più persone si rendono conto dei danni provocati dall'industria chimica. La richiesta di includere l'ecocidio nel diritto internazionale si fa sempre più forte. Per salvare la biodiversità, i terreni sani, l'acqua pulita e la nostra salute dobbiamo agire su più livelli, in continuazione. Ogni azione ci aiuta a fare un piccolo passo avanti in questo lungo cammino. Il vostro sostegno e le vostre azioni sono quindi molto importanti.


Il nostro mondo è controllato da una potente lobby chimica con forti alleati. Bayer-Monsanto è uno dei principali attori in questo campo. Uniscono le forze con altri giganti chimici BASF, Corteva e Syngenta nella loro organizzazione di lobby Croplife International. I loro profitti derivano da un modello di agricoltura tossica, con costi elevati per la natura e la società. Ci dicono che non possiamo nutrire il mondo senza avvelenarlo. Ma in ogni Paese ci sono agricoltori e scienziati che dimostrano e provano che questo non è vero. Un'agricoltura intelligente e sensibile può ridurre i pesticidi dell'80%. La gestione integrata dei parassiti utilizza metodi agronomici intelligenti per prevenire i parassiti, dispone di una serie di tecniche per correggere i problemi e utilizza i prodotti chimici solo come ultima risorsa. Questo, ovviamente, non è nell'interesse delle aziende chimiche, perché ridurrebbe fortemente i loro profitti.

 

La nuova legge europea sui pesticidi - troppo debole, ma già sotto attacco - cosa ne pensate?

Molti cittadini dell'UE hanno fatto sentire la loro voce nell'iniziativa Save Bees and Farmers. 1,2 milioni di europei hanno lanciato un messaggio molto importante: smettete di avvelenare il nostro ambiente e di danneggiare la nostra salute. Vogliamo che l'agricoltura sostenga la biodiversità e collabori con la natura invece di combatterla. L'iniziativa dei cittadini entrerà presto nella fase formale. Ora potete intervenire ad altri livelli per aumentare l'impatto. La prossima opportunità è quella di esprimere la vostra opinione in una consultazione ufficiale sulla nuova legge europea sulla riduzione dei pesticidi. Questa legge deciderà come l'UE gestirà i pesticidi nei prossimi anni. Sebbene l'attuale proposta abbia bisogno di molta più ambizione, è già sottoposta a pesanti attacchi da parte dell'industria chimica e dei sostenitori dell'agricoltura industriale. La Rete d'Azione sui Pesticidi ha creato uno strumento per partecipare facilmente alla consultazione pubblica dell'UE.


Esprimetevi ora!

 L'Organizzazione Mondiale dell'Alimentazione si allea con l'industria dei pesticidi?
La FAO, l'Organizzazione Mondiale dell'Alimentazione delle Nazioni Unite, ha stretto una partnership con Croplife International, l'organizzazione lobbistica dell'industria dei pesticidi. È come se l'Organizzazione Mondiale della Sanità si alleasse con l'industria del tabacco: è ridicolo! Le diverse sezioni del Pesticide Action Network hanno quindi avviato una protesta contro questa malsana alleanza. A dicembre PAN Asia e Pacifico, Stati Uniti ed Europa hanno consegnato 187.000 firme di protesta alla riunione della FAO a Roma. A luglio PAN Europe ha chiesto alla Commissione europea di interrompere i finanziamenti dell'UE alla FAO se questo legame malsano non verrà spezzato al più presto.Il glifosato non è collegato al cancro? Chi lo dice?

È in corso un'importante battaglia sul biocida più usato: il glifosato. Questo diserbante danneggia il suolo e l'acqua. È onnipresente e si trova nell'acqua piovana e nelle nostre urine. Ha effetti devastanti sulla biodiversità, sulla vita del suolo, sulla vita acquatica, sulla salute delle api e sulla salute umana.

Esprimetevi ora!

Sostenete le cause giudiziarie per il divieto dei pesticidi più tossici

Nel 2011 l'Europa ha deciso di classificare un gruppo di sostanze chimiche come troppo pericolose per la salute e l'ambiente. Non dovrebbero più essere utilizzati. Dovrebbero essere sostituiti da metodi meno pericolosi. Fu stilato un elenco e... Non è successo nulla. Le 54 sostanze più tossiche sono ancora in uso, 11 anni dopo. Perché? L'industria dei pesticidi è riuscita a convincere le autorità che non esistono alternative, quindi la sostituzione non è possibile. Se vietiamo questo pesticida, perderemo la battaglia contro i parassiti e la produzione alimentare ne risentirà", è il loro argomento. Le autorità cedono, e anno dopo anno le autorizzazioni vengono rinnovate e nessuna di queste pericolose sostanze chimiche viene vietata. Ora la Pesticide Action Network ha iniziato a sfidare queste decisioni in tribunale. Fino a poco tempo fa non era possibile. Dopo le denunce, nel 2021 le regole sono state cambiate e le organizzazioni ambientaliste hanno ora accesso ai tribunali.

Per saperne di più.

ONERPO